mercoledì 28 novembre 2012

4 date italiane per Bruce Springsteen

E' appena uscita la conferma delle quattro date dei concerti che Bruce Springsteen e la E-Street Band terranno l'anno prossimo in Italia:

-30 Maggio Napoli, Piazza del Plebiscito - Posto Unico: €65 + prevendita

-1 Giugno Padova, Stadio Euganeo - I° anello numerato Tribuna Est e Ovest: € 95+prev.; I° anello Tribuna Fattori non numerato: € 85+prev.; II° anello Gradinata Est e Ovest non numerato € 75+prev.; prato posto unico/curva non numerata: € 55+prev.

-3 Giugno Milano, Stadio San Siro - I° anello Rosso numerato: €95+prev.; II° anello rosso numerato: €85+prev.; I° anello blu e verde numerato: €60+prev.; II° anello blu e verde numerato: €50+prev.; prato posto unico €55+prev.; III° anello numerato: €35+prev.

-11 Luglio Roma, Ippodromo Delle Capannelle - €65 + prevendita

Una nota degli organizzatori specifica che il concerto romano, che avverrà nell'ambito della rassegna Rock In Roma, avrà un allestimento specifico studiato appositamente per questo concerto, così da accogliere i tanti fan che lo attendono dopo 4 anni di assenza dalla Capitale.

Sempre dal sito degli organizzatori, Barley Arts, riportiamo il calendario delle vendite dei biglietti:
la prevendita per MIlano inizierà Sabato 1° dicembre nel circuito Ticketone (dalle 10 sul sito Ticketone.it e dalle 16.00 nei punti vendita sul territorio). Similmente, da Venerdì 7 Dicembre saranno messi in vendita i biglietti per i concerti di Napoli e Padova, mentre da Lunedì 10 Dicembre saranno disponibili i biglietti per Roma, anche in questo caso disponibili dalle 10.00 sul sito Ticketone e dalle 16.00 nei punti vendita sul territorio.
In tutti e quattro i casi, dal giorno feriale successivo all'apertura delle prevendite su Ticketone saranno abilitati anche i punti vendita dei circuiti locali. Inoltre, sarà consentito l'acquisto di 4 biglietti al massimo per ogni transazione.  


Fonte: barleyarts.com

 
 

venerdì 16 novembre 2012

"Hungarian Rhapsody: Queen Live In Budapest" in audio, video e cinema

“Hungarian Rhapsody: Queen Live In Budapest” è il concerto che i Queen tennero nel 1986 al Népstadion della capitale ungherese, e che, essendo uscito solo in VHS all'epoca, adesso esce in versione rimasterizzata in CD, DVD e Blu-Ray e in parallelo esce anche nei cinema.

Le versioni DVD e Blu-Ray sono state rimasterizzate in alta definizione (HD) e Surround Sound 5.1, durano 118 minuti e contengono come extra un documentario di 25 minuti intitolato "A Magic Year", che segue la band dal Luglio 1985 (subito dopo la loro storica apparizione al Live Aid) fino appunto al concerto di Budapest; il documentario, creato appositamente per quest'uscita, contiene filmati d'archivio e interviste ai quattro Queen, sia in studio che in giro durante il tour, tra cui alcune interviste mai viste prima.

Vari formati previsti per questa uscita: solo DVD; solo Blu-Ray; edizione deluxe con 2CD e DVD; edizione deluxe con 2CD e Blu-Ray; download digitale (solo audio).

Tracklist di DVD e Blu-Ray:

1. One Vision
2. Tie Your Mother Down
3. In The Lap Of The Gods
4. Seven Seas Of Rhye
5. Tear It Up
6. A Kind Of Magic
7. Under Pressure
8. Who Wants To Live Forever
9. I Want To Break Free
10. Guitar Solo
11. Now I'm Here
12. Love Of My Life
13. Tavaszi Szél Vizet Áraszt
14. Is This The World We Created...?
15. Tutti Frutti
16. Bohemian Rhapsody
17. Hammer To Fall
18. Crazy Little Thing Called Love
19. Radio Ga Ga
20. We Will Rock You
21. Friends Will Be Friends
22. We Are The Champions
23. God Save The Queen
Extra:
‘A Magic Year’ (documentario)

La versione audio in doppio CD e download contiene i brani sopra citati ma anche ulteriori brani aggiunti (che non si spiega come mai non siano stati inclusi anche nel video):
-Another One Bites The Dust
-Looks Like It's Gonna Be A Good Night - Improv 
-(You're So Square) Baby I Don't Care
-Hello Mary Lou (Goodbye Heart)

Infine, oltre le suddette uscite domestiche, il concerto verrà proiettato nei cinema di tutto il mondo. Anche in Italia, dove i Queen godono di molta popolarità, i cinema del circuito Microcinema hanno aderito a questa iniziativa; Microcinema fornisce questa lista di sale italiane (ordinate alfabeticamente per regione) che il 20 Novembre proietteranno "Hungarian Rhapsody" (vi suggeriamo comunque di verificare presso la sala di vostro interesse per gli orari):

Abruzzo
ASTRA (AVEZZANO-AQ)
SMERALDO (TERAMO)
MOVIELAND ( CHIETI)
ARCOBALENO (COLONNELLA-TE)
ARCA (SPOLTORE-PE)
MOVIPLEX (L'AQUILA)
GLOBO (VASTO-CH)

Basilicata
RANIERI (TITO -PZ)

CalabriaANDROMEDA (COSENZA)
LUMIERE (REGGIO CALABRIA)

Campania
METROPOLITAN (NAPOLI)
MODERNISSIMO (NAPOLI)
LA PERLA (NAPOLI)
PLAZA (NAPOLI)
HAPPY MAXI CINEMA (AFRAGOLA)
GAVELI MAXI CINEMA ( BENEVENTO)
DUEL (CASERTA)
BIG MAXI CINEMA ( MARCIANISE - CE)
DUE VILLAGE (PONTECAGNANO - SA)
MULTISALA LA FENICE (PAGANI-SA)
MULTISALA IL NUOVO (LIONI -AV)
MOVIEPLEX (MERCOGLIANO)
TORREVILLAGE (TORRECUSO)
UCI (CASORIA)
CINEPOLIS ( MARCIANISE – CE )
PARADISO ( ANACAPRI – NA )
SOFIA ( POZZUOLI – NA )
APOLLO (SALERNO)

Emilia Romagna
ELISEO (CESENA)
ALADINO (CESENA)
SPACE CITY (CARPI)
ODEON (BOLOGNA)
CINEPALACE (RICCIONE)
LE BEFANE (RIMINI)
VITTORIA (MODENA)
CINEDREAM (FAENZA-RA)
EMIRO (RUBIERA –RE)
UCI ( FERRARA )
UCI (REGGIO EMILIA)
UCI ROMAGNA (SAVIGNANO SUL RUBICONE-FC)
UCI (PIACENZA)
UCI (BOLOGNA)
CINEPARK ( CENTO –FE)
CINEPLUS ( COMACCHIO –FE)
ASTORIA (RAVENNA)
CINEFLASH (FORLIMPOPOLI-FC)

Friuli Venezia-Giulia

UCI (FIUME VENETO-PN)
KINEMAX (GORIZIA)
KINEMAX (MONFALCONE – GO)
CITTA’ FIERA (TORREANO DI MARTIGNACCO-UD)
VISIONARIO (UDINE)
GIOTTO (TRIESTE)

Lazio
BROADWAY (ROMA)
BARBERINI (ROMA)
LUX (ROMA)
MADISON ( ROMA )
ODEON (ROMA)
ADRIANO (ROMA)
UCI (PORTA DI ROMA)
POLITEAMA (FRASCATI)
CINEFERONIA (FIANO ROMANO)
UCI MARCONI (ROMA)
UCI (ROMA EST)
UCI PARCO LEONARDO (FIUMICINO - RM)
MULTISALA DEL MARE ( FORMIA-LT )
OLIMPIA (ACQUAPENDENTE – VT )
MULTISALA RIO ( TERRACINA – LT )
ARISTON ( COLLEFERRO – RM )
SISTO ( FROSINONE )
ANDROMEDA (ROMA)
CINETUSCIA (VITORCHIANO,VT) in attesa di conferma definitiva

Liguria
UCI CINEMAS FIUMARA (GENOVA SAMPIERDARENA)
CORALLO (GENOVA)
ARISTON RITZ (SANREMO)
MULTIPLEX (ALBENGA-SV)
MEGACINE (LA SPEZIA)

Lombardia

APOLLO SPAZIOCINEMA (MILANO)
ANTEO SPAZIOCINEMA (MILANO)
METROPOL SPAZIOCINEMA (MONZA)
SPAZIOCINEMA (CREMONA)
CINEMA RONDINELLA (SESTO SAN GIOVANNI)
CINECITY (MANTOVA)
TROISI ( SAN DONATO)
SKYLINE ( SESTO S.GIOVANNI)
GLOBO MOVIE PLANET ( BUSNAGO/ CORNATE D’ADDA)
MOVIE PLANET (PARONA LOMELLINA -PV)
MOVIE PLANET (S.MARTINO SICCOMARIO -PV)
ARCADIA (MELZO)
ARISTON ( TREVIGLIO - BG)
UCI BICOCCA (MILANO)
UCI (COMO)
UCI (CURNO -BG)
UCI (LISSONE -MB)
UCI (ASSAGO)
UCI CERTOSA (MILANO)
UCI CINEMAS ( PIOLTELLO – MI)
ROSETUM (MILANO)
ARCADIA (BELLINZAGO LOMBARDO – MI)
PORTE FRANCHE (ERBUSCO-BS)
AREA METROPOLIS 2.0 (PADERNO DUGNANO –MI)
CAPITOL (SERMIDE-MN )
NEXUS (CORTE FRANCA-BS)
SAN MARCO (BERGAMO)
CINELANDIA (GALLARATE-VA)
CINELANDIA (PIEVE FISSIRAGA-LO)
OZ (BRESCIA)

Marche
UCI (PORTO S.ELPIDIO - FM)
CAPITOL ( CIVITANOVA M.)
MULTIPLEX 2000 (MACERATA)
SUPER 8 (FERMO )
PALARIVIERA (S.BENEDETTO T.)
MOVIELAND (FABRIANO)
AZZURRO (ANCONA)
METROPOLIS GIOMETTI (PESARO)
GOLDONI GIOMETTI (ANCONA)
MULTIPLEX GIOMETTI (TOLENTINO -MC)
MULTIPLEX GIOMETTI (MATELICA-MC)
UCI (ANCONA)
UCI (SENIGALLIA)
ITALIA ( MACERATA )

Molise
MULTIPLEX MAESTOSO (CAMPOBASSO)

Piemonte
SUPERCINEMA ( VENARIA- TO)
CENTRALE (TORINO)
DUE GIARDINI (TORINO)
F.LLI MARX (TORINO)
PORTICI ( FOSSANO-CN)
POLITEAMA (IVREA - TO)
IL MULINO (PIOSSASCO -TO)
IMPERO (BRA -CN)
MOVIE PLANET (BELLINZAGO NOVARESE -NO)
MOVIE PLANET (BORGO VERCELLI -VC)
UCI (ALESSANDRIA)
UCI (TORINO)
UCI (MONCALIERI -TO)
MULTIPLEX MEGAPLEX STARDUST (TORTONA - AL)
LUMIERE (PIANEZZA-TO)
CINELANDIA (BORGO SAN DALMAZZO-CN)
CINELANDIA (CASALE MONFERRATO-AL)
CINELANDIA (ASTI)

Puglia
MULTICINEMA GALLERIA (BARI)
NUOVO CINEMA TEATRO ALBEROBELLO (ALBEROBELLO -BA)
GRANDE (ALTAMURA-BA)
CINEMARS (ANDRIA)
PAOLILLO (BARLETTA)
ANDROMEDA (BRINDISI)
CORSO (CERIGNOLA)
ALFIERI (CORATO)
CITTA' DEL CINEMA (FOGGIA)
ITALIA (GALLIPOLI)
SEVEN CINEPLEX (GIOIA DEL COLLE-BA)
MASSIMO (LECCE)
MULTISALA VIGNOLA (POLIGNANO A MARE)
PIXEL MULTICINEMA (SANTERAMO IN COLLE-BA)
SAVOIA (TARANTO)
SOCRATE (CASTELLANA GROTTE-BA)
UCI (MOLFETTA)

Sardegna
UCI CINEMAS (CAGLIARI)
CINEWORLD (CAGLIARI)
GARIBALDI (TORTOLì –OG)
ITALIA (SAMASSI-VS)
MOVIES (SANTA GIUSTA –OR)
GIORDO (TEMPIO PAUSANIA –OT)
MULTIPLEX PRATO (NUORO)

Sicilia
APOLLO (MESSINA)
UCI (MESSINA)
ALFIERI( CATANIA)
A B C (PALERMO)
METROPOLITAN (PALERMO)
CAPITOL (BAGHERIA)
BAUFFREMONT (CALTANISSETTA)
MACHERIONE (FIUMEFREDDO-CT)
UCI (PALERMO)
BADIA GRANDE (SCIACCA- AG)

Toscana
OMNIA CENTER GIOMETTI (PRATO)
UCI (CAMPI BISENZIO - FI)
UCI (FIRENZE)
MARCONI (FIRENZE)
FULGOR (FIRENZE)
ASTRA (LUCCA)
CINE8 (MONTEVARCHI -AR)
LAMI (S.CROCE SULL’ARNO)
POLITEAMA (POGGIBONSI - SI)
GLOBO (PISTOIA)
POLITEAMA (VIAREGGIO -LU)
CENTRALE (VOLTERRA -PI)
UCI (AREZZO)
UCI (SINALUNGA -SI)
EXCELSIOR ( MONTECATINI-PT )
METROPOLITAN (SIENA)
MULTISALA GROTTA (SESTO FIORENTINO)
ISOLA VERDE (PISA)
EDEN (PRATO)
NUOVO LIDO ( FORTE DEI MARMI –LU)
TIRRENO ( CECINA –LI)
SPLENDOR (MASSA CARRARA)

Trentino
G.MODENA (TRENTO)

Umbria
UCI CINEMAS (PERUGIA)
POLITEAMA CLARICI ( FOLIGNO – PG ) in attesa di conferma definitiva
CINEMA TEATRO CESARE CAPORALI (CASTIGLIONE DEL LAGO– PG)

Val d'Aosta
IDEAL (VERRES -AO)

Veneto
UCI (MESTRE)
UCI (VERONA)
UCI (MARCON- VE)
METROPOLIS (BASSANO)
LUMIERE (BELLUNO)
EXCELSIOR (MESTRE)
ITALIA (MONTEBELLUNA-TV)
PORTO ASTRA (PADOVA)
CINERGIA (ROVIGO)
CRISTALLO (SAN BONIFACIO-VR)
ROSSINI (VENEZIA)
ROMA (VICENZA)
VERDI (VITTORIO VENETO-TV)
FIUME (VERONA)


Verificando presso alcune di queste sale, abbiamo riscontrato un costo del biglietto di 12€, ma non sappiamo confermare se questo sarà il prezzo in tutte le sale indicate.

Fonti: Queenonline, We Will Rock You (fan club ufficiale italiano), Microcinema

sabato 15 settembre 2012

I Pet Shop Boys ritornano con Elysium

E' appena uscito il nuovo album dei Pet Shop Boys, intitolato Elysium, a tre anni di distanza da Yes, l'ultimo loro lavoro in studio.
Prodotto dallo stesso duo con Andrew Dawson e registrato interamente a Los Angeles, l'album contiene i seguenti brani:

1. Leaving
2. Invisible
3. Winner
4. Your Early Stuff
5. A Face Like That
6. Breathing space
7. Ego Music
8. Hold On
9. Give It a Go
10. Memory of the Future
11. Everything Means Something
12. Requiem in Denim and Leopardskin

L'album è anche disponibile in versione deluxe che, oltre ad avere una diversa foto in copertina, contiene un CD bonus con le versioni strumentali di tutti i brani dell'album.

Il primo singolo estratto, uscito in Agosto, è stato il brano Winner, mentre il secondo singolo, in uscita prossimamente, sarà Leaving.

  

sabato 25 agosto 2012

Il video dei Supertramp a Parigi nel 1979: un sogno che finalmente si realizza

Uno degli album più famosi dei Supertramp e anche uno dei più venduti a livello mondiale è senza dubbio "Breakfast in America" del 1979. Subito dopo l'uscita dell'album, che generò anche quattro singoli di enorme successo, i Supertramp si imbarcarono in un tour mondiale di 10 mesi che nel Novembre del 1979 fece tappa anche a Parigi per due sere consecutive. Da questi concerti francesi nacque un anno il famoso album live "Paris", testimonianza (purtroppo parziale) di quei concerti che vedevano i Supertramp al top della forma.
Quando anni dopo nacque il mercato degli home-video, i fan dei Supertramp sperarono in una uscita del concerto su VHS, che però non avvenne mai, in quanto pare che i filmati dei concerti non fossero disponibili, e solo negli anni vennero poi resi disponibili in alcuni documentari dei frammenti del concerto...troppo poco però per i palati fini dei fan di Roger Hodgson e Rick Davies (i due leader del gruppo)!
Quindi "il video di Paris" ha sempre rappresentato per i collezionisti del gruppo il sacro Graal, un obettivo mitologico e irraggiungibile che instancabilmente si cercava ma che nessuno sembrava avere....
Qualche anno fa una notizia che sembrava avere dell'incredibile: i nastri originali del video sono stati ritrovati nella stalla del batterista Bob Siebenberg, nascosti sotto un mucchio di letame; non ci è dato sapere come e quando ci fossero finiti, ma subito dopo il ritrovamento sono stati portati in un centro specializzato per essere restaurati e trasferiti in digitale...e a quel punto per tutti gli appassionati dei Supertramp si è riaccesa la speranza.
Gli anni passano ancora e si susseguono più volte delle "false uscite" di un fantomatico DVD di Paris, ogni volta prima annunciato e poi ritirato; voci di corridoio dicono infatti che i cinque membri originali della band non riescano a trovare un accordo e che ci siano problemi legali per fare uscire il video.

Ebbene, finalmente il giorno è arrivato e la notizia è ormai sicura e ufficiale: il 27 Agosto uscirà sia in DVD che in Blu-Ray il tanto atteso video del concerto che i Supertramp tennero al  Pavillion di Parigi nel Novembre del 1979!
Ecco il contenuto (uguale per entrambi i formati):

1.      French Touch
2.     School    
3.     Bloody Well Right    
4.     The Logical Song    
5.     Goodbye Stranger    
6.     Breakfast In America  
7.     Hide In Your Shell    
8.     Asylum    
9.     Even In The Quiestest Moments    
10.   Give A Little Bit    
11.    Dreamer    
12.   Rudy    
13.   Take The Long Way Home    
14.   Another Man's Woman    
15.   Child Of Vision    
16.   Fools Overture    
17.   The Two Of Us    
18.   Crime of the Century    
19.   From Now On    
20.  Ain't Nobody But Me    
21.   You Started Laughing (When I Held You In My Arms)    
22.   A Soap Box Opera    
23.   Downstream


L'unica piccola pecca è che purtroppo le ultime cinque canzoni sono disponibili solamente in audio e non in video, perchè a quanto pare non sono state ritrovate le relative sorgenti video (non è dato sapere se piuttosto siano state rovinate dal troppo letame...).



Completa il tutto l'audio 5.1 remixato dai multitraccia originali dal produttore originale Peter Henderson e il video in full HD, per una durata di 107 minuti.



Sicuramente un pezzo di storia della musica di cui consigliamo l'acquisto anche a chi ha una conoscenza superficiale del gruppo, o a chi magari non conoscendolo si voglia accingere a scoprirlo.





domenica 3 giugno 2012

Differenze tra le versioni mono e stereo di RAM di Paul McCartney

Come abbiamo già visto, tra le varie riedizioni della ristampa di RAM di Paul McCartney spunta anche la versione mono dell'album (sia in LP a sè stante che in CD inserita nel box deluxe), che a suo tempo era uscita solo su LP promozionale destinato alle radio.
Così come per gli album dei Beatles, nei cui album mono ci sono delle differenze con la controparte stereo, anche in questo caso si possono riscontrare dei piccoli cambiamenti nel missaggio mono di RAM, che lo rendono dunque un album "alternativo" rispetto a quello stereo che tutti conosciamo.
Per aiutarci a capire nel modo più dettagliato possibile quali siano queste differenze, ci siamo rivolti a uno dei più grossi esperti italiani nel campo beatlesiano, autore anche di vari libri sui Beatles, nonchè su Paul McCartney da solista: Vincenzo Oliva, conosciuto anche col nick di MrTwoOfUs nel forum di Fab4Fans, il più importante forum italiano dedicato ai Beatles e alle carriere soliste dei suoi componenti.
Vincenzo ci avverte fin da subito, per evitarci delusioni, che in questo caso le differenze non sono così tante e così rilevanti come per esempio quelle che ci sono tra i Sgt.Pepper e i White Album mono/stereo; premesso ciò, stila questo elenco:


Too Many People: il mono mix ha i cori missati meno in evidenza e un fadeout più lungo;
3 Legs: il mono mix ha i cori meno in evidenza e una differenza di missaggio sui versi “a fly flies in…” e “you know it’s not allowed”;Ram On: il mono mix ha l’ukulele missato in modo differente;
Dear Boy: il mono mix ha i cori più bassi e una flangiatura sulla voce della parte centrale;
Uncle Albert/Admiral Halsey: nel mono mix l’intro di chitarra ha una flangiatura; all’inizio di Admiral Halsey manca l’hi-hat; differenze anche a 3’10” (sulla parola “water” manca il coro) e a 2’10” (manca un colpo);
Smile Away: nel mono è diverso il segmento tra Uncle Albert/Admiral Halsey e Smile away; i cori che nella versione stereo compaiono a 1’52” sono assenti nel mono mix;
Heart Of The Country: i mix sono identici;
Monkberry Moon Delight: il mono mix ha più riverbero sulla voce; la chitarra, il tamburello e i cori sono missati più bassi;
Eat At Home: nel mono mix, dopo il primo “…eat at home” si sente Paul che bisbiglia;
Long Haired Lady: il mono mix ha una flangiatura sul pianoforte durante il primo “love is long…”; il crossfade con Ram On inizia in punti differenti; il mix stereo ha un fadeout più lungo;
Ram On reprise: il mono mix ha meno riverbero dello stereo;
The Back Seat Of My Car: il mono mix ha una sfumatura finale leggermente diversa.

Fonte: fab4fans.com


venerdì 1 giugno 2012

Altre due date italiane per Noel Gallagher

Nonostante si sia già esibito nel nostro paese altre due volte in questi ultimi mesi (lo scorso Novembre a Milano e lo scorso Marzo a Roma), Noel Gallagher, evidentemente a grande richiesta, torna in Italia questo autunno per altre due date: il 5 Ottobre all'Obihall di Firenze e il 6 Ottobre al Paladozza di Bologna; si tratta di concerti veri e propri che si vanno ad aggiungere alla già programmata esibizione del cantautore all'Heineken Jammin' Festival (a Fiera di Rho, Milano) il 5 Luglio.


I biglietti per entrambe le date hanno un costo che va da €36.80 a €46 e si potranno acquistare su LiveNation dal 4 Giugno alle ore 10; gli iscritti al sito www.livenation.it potranno anche pre-acquistarli in anticipo, dalle ore 10 del 2 Giugno.


L'ex-Oasis, che nel gruppo britpop che negli anni 90 ha sbancato le classifiche di tutta Europa era il compositore principale nonchè il chitarrista e seconda voce, ha rilasciato l'anno scorso il suo primo album "Noel Gallagher's High Flying Birds", accolto con entusiasmo da critica e fan; nei suoi concerti alterna però i nuovi brani ai "vecchi", ovvero a brani del repertorio degli Oasis, sia quelli cantanti originariamente da lui (come "Don't Look Back In Anger"), sia quelli cantati negli album dal fratello Liam (come "Wonderwall").


Fonte: livenation.it


giovedì 31 maggio 2012

Un incidente per Gary Brooker dei Procol Harum

Dal sito ufficiale dei Procol Harum arriva purtroppo la notizia di un incidente occorso al leader del gruppo Gary Brooker (67 anni compiuti proprio due giorni fa) mentre si trovava a Cape Town, in Sudafrica, per dei concerti.
Il comunicato ufficiale racconta che Gary ieri mattina è caduto nella sua stanza e ha sbattuto la testa per terra, causandosi dunque una piccola frattura sulla parte inferiore sinistra del capo; inoltre ha altri problemi solitamente derivanti da una simile caduta (supponiamo si riferisca a indolenzimenti vari).
Ma il comunicato tranquillizza i fan di Brooker, assicurandoli che secondo il giudizio dei dottori che se ne stanno occupando la gravità della situazione è moderata e che Gary presto tornerà di nuovo in forma; ovviamente però dovrà rimanere in ospedale a Cape Town e quindi non potrà nè ritornare a casa in Inghilterra ed è costretto a cancellare i due concerti sudafricani dei Procol Harum (quello di ieri a Cape Town e quello di domani a Johannesburg); sottolineando che il gruppo non cancellava un concerto da molti anni, ci si aspetta che molto presto Gary torni alla normalità e che quindi si possa esibire nei prossimi concerti programmati (il primo di questi è il 7 Luglio in Danimarca).


Gary Brooker ha fondato i Procol Harum nel 1966, e oltre ad esserne il cantante solista, suona anche il pianoforte (che assieme all'organo Hammond è l'elemento distintivo del sound della band) ed è l'autore di quasi tutta la musica del gruppo, mentre i testi sono affidati al paroliere Keith Reid.
Il loro pezzo più famoso a livello mondiale è A Whiter Shade Of Pale, che fu il loro primo singolo nel 1967 e che vanta numerosissime cover negli anni (tra cui anche l'italiana Senza Luce pubblicata nello stesso anno con testo scritto da Mogol); il loro ultimo album risale invece al 2003 e si intitola "The Well's On Fire", il cui gradimento da parte dei fan lo colloca tra i loro migliori album di sempre. Da un paio di anni si rumoreggia anche che Gary e compagni stiano preparando un nuovo album dei Procol Harum tra un tour e l'altro, probabilmente prendendosi il loro tempo e senza nessuna pressione o scadenza.


Facciamo dunque a Gary Brooker i nostri migliori auguri di una pronta guarigione, augurandoci di poterlo rivedere al più presto su un palco (magari anche italiano) e di poterlo risentire quanto prima su un album di brani nuovi.


Fonte: procolharum.com

martedì 22 maggio 2012

Tutti i dettagli della ristampa di Bad di Michael Jackson


In uscita il prossimo 18 Settembre, Bad di Michael Jackson è stato ristampato per il 25° anniversario in vari formati; vediamoli in dettaglio:



  • edizione standard in due CD: il primo CD conterrà l'album remasterizzato e un CD bonus che conterrà demo registrati nelle sessioni dell'album (sia di brani poi pubblicati nell'album sia di brani poi rimasti inediti) e alcuni remix;

  • vinile picture-disc, presumibilmente contenente solo l'album originale;

  • box deluxe con 3CD e 1 DVD: i primi due CD saranno uguali a quelli della standard edition, mentre il terzo CD conterrà il concerto tenuto da Jackson a Wembley il 16 Luglio 1988 (che rappresenta dunque il suo primo concerto in assoluto ad essere ufficialmente pubblicato in CD); il DVD conterrà il video dello stesso concerto, e si dice che sia stato preso dall'unica copia esistente, cioè una videocassetta privata in possesso dello stesso artista; inoltre a contorno ci sono vari gadget, tra cui due libretti pieni di foto inedite scattate durante le registrazioni dell'album, la ripresa dei video e i concerti, e un poster a due facce;

  • DVD Live at Wembley 7.16.1988: il DVD contenuto del box deluxe uscirà anche separatamente; non si parla di un'edizione in Blu-Ray, probabilmente perchè data la fonte del video la qualità non ne giustificherebbe l'esistenza;

  • Collector's Deluxe Edition: venduta solo attraverso il sito ufficiale di Jackson, è una vera e propria valigetta che contiene una serie di rarità e riproduzioni di memorabilia; oltre ad avere dentro il box deluxe già descritto sopra, avrà all'interno una maglietta non altrimenti disponibile, una riproduzione di un biglietto del Bad tour, del tourbook e del pass laminato per l'accesso dietro le quinte; inoltre dovrebbero esserci altri oggetti non ancora annunciati.
Infine, una ulteriore uscita collegata al 25° di Bad, è l'uscita del singolo I Just Can't Stop Loving You: uscirà il 4 Giugno in CD e conterrà l'inedito demo di Don't Be Messin' 'Round, mentre il 25 Giugno lo stesso singolo uscirà in vinile e sarà una replica esatta di quello originale uscito nel 1987, contenente dunque la B-side Baby Be Mine, e il brano sarà presente nella sua versione rara con l'introduzione parlata.

Fonte: superdeluxeedition.com



lunedì 21 maggio 2012

E' morto Robin Gibb, il penultimo dei Bee Gees

Purtroppo già il mese scorso avevamo annunciato qui che Robin Gibb era andato in coma e che i pronostici medici gli davano solo pochi giorni da vivere. Oggi purtroppo diamo seguito a questa notizia annunciando la morte a Londra di Robin Gibb a 62 anni, che ieri ha perso la sua battaglia contro il cancro.
Robin è il secondo membro dei Bee Gees che scompare (il suo gemello Maurice è morto nel 2003), lasciando quindi l'eredità del gruppo all'unico rimasto, Barry Gibb.

Robin lascia quattro figli, avuti con tre donne diverse (l'ultima ha quattro anni e l'ha avuta dalla sua collaboratrice domestica), e la moglie Dwina.

venerdì 18 maggio 2012

I testi illustrati dei Queen

E' in uscita un libro rivolto sia ai fan accaniti dei Queen che agli ascoltatori casuali: si intitola "Queen - The Complete Illustrated Lyrics" ed è finora l'unico libro ufficiale che contiene tutti i testi delle canzoni dei Queen; i testi sono inoltre "illustrati", cioè accompagnati da immagini, tra cui centinaia di foto inedite della band, sia in studio che in concerto, e testi originali scritti a mano dal loro autore; completa il tutto una dettagliata discografia che associa ogni canzone al suo album di provenienza.
Il curatore di questa edizione è Richard Gray, che da anni è il direttore creativo dei Queen; inoltre c'è un'introduzione scritta da Brian May e Roger Taylor, ovvero i due membri che a tuttoggi continuano a portare avanti il nome della band, esibendosi anche dal vivo.
Il libro, che comprende oltre 400 pagine ed è pubblicato dalla Backbeat Books, è già uscito in USA, mentre in Europa ne è prevista l'uscita il prossimo 1 Giugno.

Fonte: queenonline


giovedì 17 maggio 2012

E' morta Donna Summer

È morta in Florida all'età di 63 anni Donna Summer, la regina della Disco degli anni '70 e '80. La cantante americana, vincitrice di 5 Grammy e famosa per successi come «Hot Stuff» e «Bad Girls», realizzati con il suo produttore Giorgio Moroder, era malata di tumore ma nelle ultime settimane stava ancora lavorando a un album.


Fonte: Il Sole 24 Ore

martedì 15 maggio 2012

Crime of the Century: il Primo Capolavoro dei Supertramp

I Supertramp, band inglese (anche se successivamente trapiantata in America) che si può far rientrare nel genere rock-progressivo, contaminato però con influenze pop, R&B e jazz, nel 1974 si trovarono di fronte a una potenziale svolta; i loro primi due album, pur avendo goduto di lodi dalla critica, avevano venduto molto poco, provocando l’abbandono di vari membri e lasciando i due leader Rick Davies (voce e tastiere) e Roger Hodgson (voce, chitarre e tastiere) alla ricerca di nuovi musicisti da inserire; per cui l’ingresso di John Helliwell (sassofono, clarinetto), Dougie Thomson (basso) e Bob Siebenberg (batteria) andò a costituire la formazione oramai riconosciuta universalmente come “classica”, che durante un decennio sfornò cinque album di enorme successo. Sentendo di avere le potenzialità per poter finalmente sfondare, i cinque si isolarono per mesi in una fattoria della campagna inglese assieme al co-produttore Ken Scott per comporre e provare i pezzi; l’album che ne uscì, "Crime of the Century", scalò le classifiche di vendita mondiali e sarebbe diventato, assieme Breakfast in America del 1979, il loro più conosciuto e apprezzato. Inoltre, all’epoca, il suo suono ad alta fedeltà impressionò molto positivamente gli audiofili, tanto da far parte di quella ristretta cerchia di dischi che gli esperti consigliavano di usare per testare gli impianti hi-fi. Nonostante tutti i brani siano accreditati congiuntamente alla coppia di indiscussi leader Davies/Hodgson, in realtà si trattava, così come già avvenuto nel sodalizio Lennon/McCartney, di una firma di facciata, in quanto i brani sono stati dichiaratamente composti solo dall’uno o dall’altro a eccezione di qualche sporadico contributo o idea suggerita dal socio; e così come nei Beatles, l’autore reale del brano è anche colui che lo canta: quindi, al di là del fatto che si tratta di due stili spesso diversi ma complementari, è facile identificare il vero compositore; scioglie infine ogni dubbio la considerazione che la tracklist alterna rigorosamente un brano di Hodgson a uno di Davies.


Passando in rassegna singolarmente gli otto brani che compongono Crime of the Century, il primo è School, composizione di Hodgson che si apre con una solitaria armonica, a cui segue una parte introduttiva dove sono presenti solamente voce e chitarra del suo autore; urla e risate di bambini che escono da scuola aumentano la tensione emotiva, che sfocia in una seconda strofa arrangiata con tutti gli altri strumenti; subito dopo, un lungo intermezzo strumentale che in una prima parte vede riff di chitarra elettrica alternarsi a riff di basso, mentre nella seconda si avvale di un interessante assolo al pianoforte suonato e composto da Davies, a cui si aggiunge infine il clarinetto di Helliwell, che conclude l’assolo e cede il passo a un botta e risposta tra Hodgson e Davies, prima della strofa conclusiva; il testo anticonformista è un primo segno rivelatore della filosofia di pensiero di Hodgson: non tutte le cose utili della vita si imparano a scuola e per raggiungere i propri obiettivi bisogna combattere. Il secondo brano è Bloody Well Right, scritto e cantato da Davies: e infatti si apre proprio coi suoi lunghi e rapidi assoli di piano elettrico, accompagnati da stacchi di sax; l’estesa introduzione jazz lascia improvvisamente il posto ad un riff quasi hard-rock eseguito dalla chitarra elettrica di Hodgson, e tutto il pezzo si muove entro questo dualismo jazz/hard-rock, cantato da Davies con una voce a tratti dura e a tratti soft; musicalmente è uno degli esempi più lampanti di come i Supertramp riescano a miscelare più generi totalmente diversi senza soluzione di continuità. È di nuovo il turno di Hodgson, che prosegue con Hide in Your Shell, uno dei suoi brani più sentiti e toccanti; il testo, in cui le persone molto timide si possono facilmente identificare, parla della condizione umana afflitta da solitudine e introversione; tra spunti di riflessione filosofica e sentimenti di amore universale, l’autore mostra la sua empatia con queste persone e offre tutto il suo aiuto per farle uscire dal guscio dentro il quale si sono rintanate per non vedere tutte le sofferenze esterne. Il tutto è reso musicalmente attraverso un brano “epico” di oltre sei minuti che inizia in modo molto morbido con una combinazione di piano elettrico e organo e un dolce, quasi romantico, motivo che via via diventa più aggressivo, quasi a voler rimproverare le persone che si “spaventano” degli estranei, e che vede l’alternarsi di più melodie diverse fino a sfociare nell’accoratissimo finale, in cui il cantante, coadiuvato da un supporto corale, col cuore in mano lancia un appello a chi ha bisogno di farsi aiutare.
Anche Rick Davies nel brano seguente, Asylum, ci offre un suo spunto di riflessione sulle persone più disagiate, ma lo fa in modo decisamente più ironico: con la sua interpretazione sofferta, quasi recitando, si immedesima in un pazzo da manicomio, e accompagna la prima strofa solo col suo pianoforte e una melodia quasi fanciullesca; nel ritornello si cambia però registro, entra in scena una possente batteria e un tappeto di vari suoni (campane comprese, nel secondo ritornello) che in qualche modo simulano il disordine mentale e che si conclude con un surreale botta e risposta tra Davies e Hodgson; nel finale il cantante, con tutti i versi scatenati e liberatori che urla, sembra impazzire davvero, ma la conclusione è affidata al riff iniziale di piano e a un… cucù! Il lato B dell’album originale (cioè in LP) inizia con un geniale brano di tre minuti e mezzo intitolato Dreamer che si potrebbe definire un pop progressivo, dominato dal piano elettrico suonato “a martello” (uno stile percussivo adottato da Hodgson che sarà uno dei marchi di fabbrica del gruppo) e che nella parte centrale vede un “inseguimento” dei due cantanti che si spostano continuamente dal canale destro al sinistro e viceversa, in un rincorrersi di voci; si riscontra inoltre un altro degli elementi peculiari del sound dei Supertramp: le armonie vocali ottenute da Hodgson sovrincidendo numerose volte la sua voce. Raggiungendo la 13ma posizione nella classifica dei singoli inglesi, rientra tra i brani più celebri dei Supertramp. Segue un altro brano epico, Rudy, le cui strofe lente accompagnate dal piano descrivono una persona introversa, riflettendo forse il carattere un po’ schivo dell’autore Rick Davies; attraverso poi un intermezzo simil-hard-rock, la canzone cambia totalmente, come da migliore tradizione del rock progressivo, e tra suoni ambientali di una stazione dei treni, un “wah-wah” di chitarra e un ulteriore ennesimo duello a due voci, si arriva al culmine con un possente accompagnamento orchestrale, che aggiunge maestosità ai pensieri filosofici di una persona incompresa, seguiti dagli immancabili consigli dall’esterno, fino a giungere, in un caleidoscopio di suoni, al lento finale che si svolge ancora una volta in una stazione dove Rudy riprende il suo treno…
Il penultimo brano, If Everyone Was Listening, è il meno prog dell’album: in uno stile che ricorda un po’ l’Elton John di quel periodo, Roger Hodgson esegue un’ottima ballata al pianoforte con una struttura classica senza particolari stravolgimenti ma con qualche interessante variazione melodica tra una strofa e l’altra e un assolo di clarinetto; il testo parla di uno spettacolo teatrale in preparazione, facendo intuire che si tratta una metafora in cui il teatro rappresenta la vita, che ci vede tutti attori più o meno consapevoli del nostro ruolo. Un testo molto più enigmatico invece caratterizza la canzone finale, che dà anche il titolo all’album; di nuovo una struttura atipica: la parte cantata da Davies è più che altro una introduzione alla lunghissima sezione strumentale che predomina il resto del brano; tale sezione, basata su un ossessivo riff di piano ripetuto fino alla fine su cui man mano si innestano vari assoli di sax e l’immancabile contributo orchestrale, cresce di intensità fino a concludersi nello stesso modo con cui l’album si è aperto: un assolo di armonica.

Autore: Andrea Grasso
Pubblicato su: http://www.dietrolequinteonline.it/?p=12038

mercoledì 9 maggio 2012

Brett Anderson conferma il nuovo album degli Suede


Ieri Brett Anderson, leader degli Suede, ha scritto personalmente un post sul forum del sito ufficiale del gruppo, per confermare quello che già molti fan sospettavano, ovvero che il gruppo sta finalmente registrando l'attesissimo nuovo album, il primo di inediti dopo "A New Morning" uscito nel lontano 2002; gli Suede infatti, "temporaneamente" scioltisi alla fine del 2003, sono ritornati insieme nel 2010 per un concerto benefico alla Royal Albert Hall di Londra, a cui poi è seguito un vero e proprio tour durato quasi due anni, ma senza finora sfornare materiale nuovo.


In questi due anni sia Anderson che gli altri membri, interpellati in proposito di un nuovo album, sono stati sempre molto vaghi, facendo capire che le intenzione c'erano ma che non necessariamente si sarebber concretizzate; Anderson in particolare ha più volte ribadito che avrebbero tentato di comporre del nuovo materiale insieme, ma che questo sarebbe stato poi diffuso pubblicamente solo se si fosse rivelato all'altezza del loro glorioso passato; in altre parole, se i nuovi brani fossero stati riconosciuti meno che eccellenti, il progetto sarebbe stato cancellato e ognuno sarebbe tornato alla sua carriera solista; le ultime dichiarazioni davano il gruppo intento a comporre nuovi brani, e alcuni di essi sono stati effettivamente eseguiti lo scorso dicembre a San Pietroburgo (di cui vi avevamo già riferito qui), ma nessuna parola riguardo una effettiva concretizzazione in uno studio di registrazione.


In questi ultimi mesi c'è stato un insolito silenzio da parte degli Suede e, non essendoci stati concerti, tutti i fan pensavano e speravano che si fossero davvero chiusi in studio ad incidere; solo pochi giorni fa arriva una conferma indiretta: Simon Gilbert, il batterista, posta sul suo facebook una foto dove davanti a un banco mixer siedono due persone che si vedono solo di spalle; non è stato difficile per i fan riconoscere lo stesso Simon e qualcuno più esperto ha riconosciuto nella seconda persona Ed Buller, che ha prodotto i primi tre album degli Suede, che sono anche quelli considerati i migliori della discografia all'unanimità.


Brett adesso conferma tutto: sono in studio a registrare il nuovo album col produttore Ed Buller (che tempo addietro era già stato menzionato in una sua intervista come il produttore che eventualmente avrebbero voluto), annuncia che i brani di San Pietroburgo sono stati eliminati eccetto Sabotage, e stuzzica la fantasia dei fan con qualche nuovo titolo: Sometimes I Feel I'll Float Away, For The Strangers, It Starts and Ends With You; non si sbilancia molto sullo stile dell'album ma, tra il serio e il faceto, menziona per due volte la presenza di chitarre e non nomina tastiere e sintetizzatore, quindi potrebbe dare a intendere che sarà un album molto rock; si sbilancia invece dicendo che i nuovi brani sono tra i migliori che abbiano fatto da tempo (ma potrebbe semplicemente essere un gioco di parole, visto che gli Suede negli ultimi 9 anni non hanno realizzato nuove canzoni!); infine, fa capire che la realizzazione dell'album è in fase molto avanzata e che stanno quasi per concludere; non accenna a una possibile data o periodo d'uscita, ma siamo fiduciosi che entro l'anno potremo finalmente ascoltare qualcosa di nuovo dai rinati Suede.
La formazione resta quella dello storico album "Coming Up": Brett Anderson alla voce, Richard Oakes alla chitarra, Neil Codling alle tastiere (e probabilmente seconda chitarra), Mat Osman al basso e Simon Gilbert alla batteria.

               
               

venerdì 4 maggio 2012

La Magica Ora degli Scissor Sisters


Vi avevamo già anticipato in un articolo di qualche mese fa che gli Scissor Sisters erano al lavoro su un nuovo album, da cui era già stato estratto il primo singolo "Shady Love"; adesso l'album, registrato tra Londra e New York, è pronto e uscirà il 28 Maggio con il titolo di "Magic Hour".


Ecco la tracklist dell'album normale, disponibile in CD ed LP:
1)Baby Come Home
2)Keep Your Shoes On
3)Inevitable
4)Only The Horses
5)Year of Living Dangerously
6)Let’s Have a Kiki
7)Shady Love
8)San Luis Obispo
9)Self Control
10)Best in Me
11)The Secret Life of Letters
12)Somewhere


Solo nella versione CD sono incluse anche delle bonus track:
13)Ms Matronic's Magic Message
14)Fuck Yeah
15)Let's Have a Kiki (DJ Nita remix)
16)Fuck Yeah (Seamus Haji remix)


Inoltre sarà disponibile anche una versione deluxe che oltre al CD con 16 brani includerà anche un DVD con le seguenti tracce:
1)Album Track by Track by Jake Shears
2)Only The Horses – Video
3)Only The Horses – Behind The Scenes Video
4)Baby Come Home – Video
5)Baby Come Home – Behind The Scenes Video


L'album si avvale della presenza di vari collaboratori, tra cui Pharrell Williams, Diplo, Alex Rihda, Azealia Banks e Calvin Harris; quest'ultimo, conosciuto da Shears mentre collaborava all'album Aphrodite di Kylie Minogue, ha co-prodotto il secondo singolo "Only The Horses", in uscita il 13 Maggio su iTunes e facente parte di un pacchetto contenente anche due remix e un medley di brani dall'album come anticipazione.
Il cantante Jake Shears ha affermato a proposito del nuovo album che è una dolce e gioiosa miscela di pop futuristico guidato dal ritmo.

Il 16 e 17 Maggio gli Scissor faranno due concerti all'O2 Shepherds Bush Empire di Londra, mentre tra Giugno e Luglio faranno concerti in Stati Uniti e Canada.

Fonte: scissorsisters.com


Elton John remixato dagli PNAU

Come già accennato in un precedente articolo, il duo Austrliano PNAU ha realizzato un album remixando alcuni brani di Elton John e aggiungendo delle nuove basi dance.
Il baronetto inglese, una vera e propria icona della musica pop-rock inglese degli ultimi 40 anni, sembra si sia "innamorato" del duo; prima li ha supportati facendoli firmare con la sua stessa compagnia di management e dando loro consigli musicali e su come gestire al meglio la loro carriera; successivamente si è diffusa la notizia che stesse scrivendo insieme al duo dei nuovi brani per una eventuale collaborazione (di cui però al momento non si sa nulla), e in seguito si è fidato ciecamente di loro e ha dato loro la possibilità di accedere alla sua intera discografia in multitraccia lasciando carta bianca su quello che volessero realizzare con questo immenso materiale; ovviamente loro non se lo sono fatto ripetere due volte e, sfruttando per il momento solo i brani di Elton che sono stati incisi tra il 1969 e il 1976 (che corrisponde per l'unanimità dei fan al suo periodo migliore), hanno realizzato l'album "Elton VS PNAU - Good Morning To The Night Volume One" (il titolo farebbe presagire che in futuro potrebbero esserci ulteriori volumi realizzati con lo stesso criterio, magari utilizzando il catalogo post-1976), in uscita il prossimo 2 Luglio.

Ecco la tracklist:



1. Good Morning To The Night

Includes Elements from the following original Elton John Sound Recordings:
Philadelphia Freedom
Mona Lisas and Mad Hatters
Funeral for a Friend
Tonight
Gulliver/It’s Hay Chewed
Sixty Years On (Live in Australia)
Goodbye Yellow Brick Road
Someone Saved my Life Tonight

2. Sad

Includes Elements from the following original Elton John Sound Recordings:
Nice and Slow
Crazy Water
Curtains
Sorry Seems To Be the Hardest Word
Friends

3. Black Icy Stare

Includes Elements from the following original Elton John Sound Recordings:
Cold Highway
You’re So Static
Solar Prestige a Gammon

4. Foreign Fields

Includes Elements from the following original Elton John Sound Recordings:
Pinky
Someone Saved My Life Tonight
High Flying Bird
Sweet Painted Lady
Cage the Songbird
Chameleon

5. Telegraph to the Afterlife

Includes Elements from the following original Elton John Sound Recordings:
Harmony
We All Fall in Love Sometimes
Funeral for a Friend
Sweet Painted Lady
I’ve Seen That Movie Too
Love Song
Indian Sunset

6. Phoenix

Includes Elements from the following original Elton John Sound Recordings:
Grey Seal
Are You Ready for Love
Benny and the Jets
Someone Saved My Life Tonight
Where to Now St Peter?
Love Lies Bleeding
Border Song
Country Love Song
Three Way Love Affair

7. Karmatron

Includes Elements from the following original Elton John Sound Recordings:
Madman Across The Water
Funeral for a Friend
Stinker
The Ballad of Danny Bailey (1909-1934)
Tonight
One Horse Town
Screw You

8. Sixty

Includes Elements from the following original Elton John Sound Recordings:
Sixty Years On
Sixty Years On (Live in Australia)
Sixty Years On (Live 17-11-70)
Indian Sunset



Come si può vedere, i brani oltre a essere stati remixati con l'aggiunta di basi dance, sono stati anche mischiati tra di loro, quindi si tratta di veri e propri "mash-up"; infatti, ad esempio, il primo singolo, che dà anche il titolo all'album, è un remix del brano del 1972 "Mona Lisas And Mad Hatters", di cui utilizza solo la parte vocale, che associa anche altri elementi tra cui la parte di sintetizzatore che fa da introduzione all'epico brano del 1973 "Funeral For A Friend".



I fan storici di Sir Elton sono divisi su tale album: alcuni ripudiano fermamente il genere dance e quindi pensano che questa sia solo l'ennesima trovata commerciale per vendere dischi sfruttando ancora una volta il periodo d'oro 1970-76, altri sono comunque curiosi di sentire in che modo il duo PNAU è riuscito a mischiare tra loro tutti questi brani, tra cui molti sono sconosciuti al grande pubblico.


Fonte: http://eltonjohnforum.forumfree.it


giovedì 3 maggio 2012

Il nuovo album dei Lynyrd Skynyrd

Finalmente sul loro sito ufficiale è stato ieri pubblicato l'annuncio che tutti i loro fan aspettavano: i Lynyrd Skynyrd tornano con un nuovo album, intitolato "Last Of A Dying Breed", che uscirà il prossimo 21 Agosto; il precedente album, "God & Guns", risaliva invece al 2009, e in comune col nuovo ha il produttore, Bob Marlette.
Gary Rossington ha dichiarato come sia stato bello tornare in studio con Marlette e spiegando che è stato inciso alla vecchia maniera, con i componenti della band che hanno suonato tutti insieme, ognuno creando la propria parte; conclude affermando che si sono molto divertiti e che il risultato è davvero molto buono, e quindi non vedono l'ora che anche i fan possano ascoltare l'album e sentire le nuove canzoni dal vivo.
Come è risaputo, i Lynyrd sono stati fermi per 10 anni in seguito all'incidente aereo del 1977 dove sono rimasti uccisi tre loro membri; inoltre anche in tempi recenti hanno perso altri cinque membri; la formazione attuale è formata da Gary Rossington (chitarre), Johnny Van Zant (voce), Rickey Medlocke (chitarre), Michael Cartellone (batteria), con l'aggiunta di Johnny Colt al basso; inoltre dal vivo sono presenti anche Mark Matejka alle chitarre, Peter Keys alle tastiere e le Honkettes ai cori.


Il loro tour europeo inizia il primo Giugno da Glasgow e, oltre l'Inghilterra, toccherà anche Germania, Svezia, Svizzera, Francia, Spagna, Grecia e Italia; l'unica data italiana è al Castello di Vigevano il 13 Giugno e i biglietti possono essere acquistati al seguente link:
http://www.ticketone.it/lynyrd-skynyrd-biglietti-vigevano.html?affiliate=ITT&doc=artistPages/tickets&fun=artist&action=tickets&key=691437$1849575&jumpIn=yTix&kuid=461285&from=erdetaila

lunedì 30 aprile 2012

Il nuovo album degli Smashing Pumpkins


Segnatevi questa data: 19 giugno. Questo sarà il giorno in cui uscirà in Italia l'ultimo attesissimo album degli Smashing Pumpkins: l'album sarà pubblicato dalla Emi e si intitola "Oceania". Alcune indiscrezioni da parte del gruppo sull'album hanno anticipato che lo si può considerare come la continuazione naturale di "Zeitgeist" del 2007 e oggi è anche uscita la tracklist ufficiale:
“Quasar”
“Panopticon”
“The celestials”
“Violet rays”
“My love is winter”
“One diamond, one heart”
“Pinwheels”
“Oceania”
“Pale horse”
“The chimera”
“Glissandra”
“Inkless”
“Wildflower”


Molte sono le aspettative per questo album che sembrerebbe incastonarsi nel sentiero tracciato da "Teargarten by Kaleidyscope" e -sempre secondo le indiscrezioni- possa essere considerato un "album dentro un album"... 

 

giovedì 26 aprile 2012

Gli Smiths si riformano? No, è una bufala!

26 Aprile: circola la notizia che a quanto pare il gruppo The Smiths stia per riformarsi, tornando a fare concerti il prossimo autunno. Evidentemente Morrissey e Johnny Marr, i due scrittori principali della band, sono riusciti a mettere da parte i contrasti del passato e a ritrovare dei punti in comune per riprendere la loro leggendaria unione compositiva.
I The Smiths si sono sciolti nel 1987 e da allora non hanno più calcato un palco insieme; in passato avevano già rifiutato un'offerta di 76 milioni di sterline per fare un tour negli Stati Uniti.

Ma al momento si tratta solamente di una voce, che potrebbe anche rivelarsi non vera. I fan di lunga data degli Smiths sono abbastanza scettici e, conoscendo bene Morrissey, sono pronti a giurare che mai e poi mai sarà artefice di una reunion.


Aggiornamento: infatti il 27 Aprile Johnny Marr in persona afferma sul suo Facebook ufficiale che le voci sulla riunione sono false. E anche il batterista Mike Joyce, durante il suo programma di oggi sulla stazione internet Beatwolf Radio, ha confermato che non c'è nulla di vero, aggiungendo che è meglio così.

Fonti: music-news.com, nme.com